Lo sguardo di Giuseppe Secci sfiora il cuore, soffermandosi sui movimenti dell’amore. I suoi ricordi, le sue emozioni, riesce a raccontarli in poesia, in una raccolta di liriche dove le immagini si mescolano ai sogni, ai desideri e alle speranze.
Raccontare in poesia l’amore in ogni sua espressione è dai tempi più antichi la necessità del poeta, perché la poesia appunto si dice sia nata ancor prima della stessa scrittura, esprimendosi dapprima oralmente, tramandata di generazione in generazione.
A ispirare i versi d’amore del poeta a volte è una persona, la propria terra o la vita stessa. Quello che fa esprimere Giuseppe Secci attraverso le parole è quello che nasce dal cuore, e noi leggendo non possiamo che farle nostre queste parole, riconoscendovi un linguaggio universale che sembra descrivere il nostro stesso vissuto.

foto di copertina
Sparking camp fire beside lake under a starry sky
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Giuseppe Secci, nato a Cagliari, ha vissuto e studiato in loco indirizzandosi verso il comando marittimo mercantile. Ha navigato e acquisito esperienza per diversi anni finché è diventato socio di una cooperativa che gestisce lavori di assistenza alle navi. In questa ha raggiunto l’età della pensione che ora gode meritatamente.
Pur avendo un carattere introverso e solitario, ha sempre sentito la voglia di esternare, in forma poetica le sensazioni ed emozioni dettate dall’immedesimarsi nei soggetti sofferenti, nelle umane storie sentimentali, colorandole forse con troppo romanticismo.
La raccolta è nata in età adulta ma contiene anche opere giovanili.

ISBN 9788899685706 – pag. 78 – euro 12,00