Francesca Carta, in questa raccolta di poesie, instaura un dialogo incalzante con il lettore, grazie al ritmo delle liriche che coinvolge e alla sensibilità che ogni lirica esprime, diventando una voce che squarcia a tratti il cuore.
L’amore è protagonista, in un canto solitario che diventa corale quando la forza e la rinascita riconducono a un realismo che fa diventare confidenti i dolori, imparando a conviverci senza rassegnazione ma con accettazione.
Verso dopo verso vediamo la costruzione della forza interiore, del sentimento, della consapevolezza di sé, una musica ritmata che sembra leggera ma lascia il timbro del suono impresso nel cuore
Una raccolta che definisce la qualità e la bellezza del saper raccontare in poesia la vita.

Sono nata a Cagliari il 21 febbraio 1978 e ho trascorso l’infanzia a Poggio dei Pini, un luogo che negli anni ’80 mi sembrava un piccolo paradiso. Sin da bambina ho nutrito un grande amore per l’arte, ma la mia passione più grande l’ho scoperta intorno ai 12 anni, nella scrittura. Ho frequentato il liceo classico e proprio in quegli anni il mio amore per la scrittura è cresciuto. Nonostante una carriera lavorativa da assicuratrice, non ho mai smesso di ricercare ed esprimere me stessa attraverso la parola scritta, scoprendo nel 2017 anche la potenza creativa del teatro. Nel febbraio 2020 nasce “Schegge di Paper”, una pagina su Facebook nella quale inizio a pubblicare le mie poesie. Poco dopo, un lutto importante apre in me un mondo interiore nuovo… che ispirerà numerosi testi. La scrittura diventa terapia, capace di trasmutare il dolore in amore